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giovedì 16 aprile 2015

Nessuna civiltà aliena in 100.000 galassie



Nessuna civiltà aliena in 100.000 galassie. Un gruppo di ricercatori ha scandagliato centomila galassie alla ricerca di altre forme di vita, senza trovare traccia di civiltà avanzata.




L'esperimento è stato effettuato da ricercatori della Penn University, analizzando le immagini all'infrarosso scattate dal telescopio Wise della Nasa.




La ricerca si basa su un'ipotesi, una civiltà avanzata può colonizzare una intera galassia in pochi milioni di anni.




Se questo avvenisse, ci sarebbero evidenti tracce di energia nel medio infrarosso dalla galassia e questi segnali sarebbero facilmente rilevabili anche dalla Terra.




Come hanno cercato le civiltà aliene?




I ricercatori hanno analizzato 100 mila galassie sulla lunghezza d'onda dell'infrarosso, individuandone almeno 50 con elevata quantità di radiazione nel medio infrarosso.




Molte galassie hanno miliardi di anni, un tempo più che sufficiente per la nascita della vita extraterrestre e lo sviluppo di una civiltà tecnologicamente avanzata.




Tuttavia, analizzandole una dopo l'altra, i ricercatori non hanno trovato nessun segnale di civiltà aliena avanzata nelle galassie.




Le emissioni nel medio infrarosso avevano origine da fenomeni naturali.




In conclusione




Pur essendo teoricamente probabile l'esistenza di altre forme di vita, secondo la ricerca non sembrano esistere civiltà avanzate, perlomeno non tali da aver colonizzato un'intera galassia.




Non avendole rilevate, va anche considerata l'ipotesi che le enormi distanze tra le stelle, anche all'interno di una sola galassia, non siano tecnologicamente superabili.




Nota: Il risultato non esclude l'ipotesi che esistano civiltà aliene evolute su scala locale, su singoli sistemi stellari, o non sufficientemente evolute e molto più difficili da rilevare.




La ricerca è stata firmata da Roger Griffith e Jason T. Wright del Center for Exoplanets and Habitable Worlds del Pennsylvania State University




studio pubblicato su The Astronomical Journal.

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