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lunedì 2 maggio 2016

Stati Uniti: il 22 maggio è la Giornata di preghiera per i marittimi - Radio Vaticana



“Offrire l’opportunità di incontrare la misericordia di Dio ai nostri fratelli e sorelle marittimi e pescatori, che trascorrono la maggior parte dell’anno lontano dalle loro famiglie, in alto mare, a volte di fronte a situazioni di pericolo”: così mons. Kevin Boland, vescovo emerito di Savannah, in Georgia, e promotore dell’Apostolato del mare negli Stati Uniti, spiega il significato della Giornata nazionale di preghiera e commemorazione dei marittimi. L’evento verrà celebrato il 22 maggio, in concomitanza con la Giornata nazionale della Marina americana, che si festeggia dal 1933.

Preghiera a Maria, Stella Maris
“In questo Anno Santo della Misericordia - sottolinea mons. Boland - possiamo accompagnare i nostri fratelli e sorelle in mare, con i loro bisogni spirituali, le loro gioie e le loro prove di vita, in modo che possano anche crescere nella fede e nella comprensione dell’amore di Dio”. In preparazione alla Giornata, a partire dal 20 maggio, verranno celebrate a Washington numerose Messe: mons. Boland incoraggia pure le singole diocesi del Paese a ricordare la ricorrenza, pregando in particolare la Beata Vergine Maria con il titolo di “Stella Maris”.

1,2 milioni i marittimi al mondo che operano su 10mila imbarcazioni
Indetta nel 2005 per incoraggiare i fedeli statunitensi a ricordare e pregare per i tutti i marittimi, la Giornata è organizzata dall’Apostolato del mare, organo della Commissione episcopale per la Pastorale dei migranti e dei rifugiati. L’Apostolato è attualmente attivo in 48 diocesi degli Usa e in 53 porti di 26 Stati del Paese, con una rete composta da 92 cappellani, sacerdoti, religiosi, diaconi e laici. Da ricordare, infine, che attualmente nel mondo il 90% dei beni viene trasportato via mare, i marittimi sono 1,2 milioni ed operano su 10 mila imbarcazioni. (I.P.)

Fonte Radio Vaticana - Marilina Lince Grassi












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