Nel proseguire la presentazione dei miei amici musicisti, naturalmente non potevo ometterne uno, immenso. Sotto il profilo musicale ovviamente io non posso aggiungere altro a quello che già si sa e che è stato detto di lui ma posso parlarne a livello personale : è un grande e sincero amico molto sensibile e vicino , dove questo termine significa : prossimo alla mia interiorità. Siamo molto simili nel modo di pensare e di sentire le cose. Quando si parla fra noi, anche su qualunque argomento, il dialogo diventa un'aggiunta di contenuti al discorso ma su una base comune già esistente fra di noi e che parte soprattutto dalla Fede. Lui è Filippo Destrieri, che ha collaborato con Franco Battiato già dalla fine degli anni '70 per esordire nel 1979 nel tour italiano : L'era del cinghiale bianco, arrivando poi collaborare in tutti i concerti e le produzioni discografiche dell'artista, diventandone uno dei suoi partner "storici" e «un inconfondibile marchio del suono Battiato».
Nel corso degli anni, collabora anche alle produzioni discografiche di diversi artisti, come Alice, Milva, Giuni Russo, Sibilla, Alberto Radius, Ombretta Colli, Juri Camisasca, Vincenzo Spampinato, Eugenio Finardi, Saro Cosentino, Rosanna Fratello, Farida e Giusto Pio col quale è anche coautore, insieme a Franco Battiato, del brano Legione straniera. Inoltre, partecipa a varie tournée europee di Alice e Milva, e si esibisce alla presenza di Papa Giovanni Paolo II (1989) e nello storico Concerto di Baghdad (1992).
Nel 2005, insieme a Marco Rapelli, forma "Equipaggio Sperimentale", una tribute band a Franco Battiato. Nel 2013 la loro prima uscita con il loro primo album dal vivo : Labirinto trapunto di cedri.
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