Non c’è niente che mi possa dispiacere se una cosa non avviene perché non vengono rispettati dei tempi che per un individuo possono essere fondamentali. Evidentemente c’erano esigenze e modalità diverse nell’intraprendere un'esperienza. La fretta è sempre una cattiva consigliera , ci sono molte situazioni da valutare in un cambiamento drastico. Troppe variabili che spesso non vengono considerate. La vita non è un abito che si vede in vetrina, che piace e si compra. L’abito si ripone nell’armadio quando non serve e si tira fuori a necessità. L’interazione fra persone non è solo spazio temporale ma viaggia anche su qualcosa che va oltre e che è impalpabile. Inoltre poi un soggetto riflette in modo costante sulle proprie azioni in base alla propria esperienza al fine di migliorarla oppure di modificarla perché sia migliore per se stesso, in quanto le conseguenze non intenzionali di un’azione precedente , di un’esperienza dunque e non previste , diventano poi le condizioni conosciute per il comportamento successivo. Troppi errori si fanno seguendo l’istintività soltanto e sempre più solitudine interiore inseguendo le cose apparentemente facili...
Sono sempre stata convinta che amare significhi lasciare libere le persone anche di fare scelte sbagliate. E osservando molte situazioni, ho visto gente ritornare sui suoi passi o altre ad adattarsi a condizioni che in realtà non appartenevano loro, rinunciando così a parti importanti di se.
M.F. Lince
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